Chi siamo
NOI – LABORATORIO I.D.E.A.
LABORATORIO I.D.E.A. (Integrazione – Donna – Emarginazione – Accoglienza) IMPRESA SOCIALE svolge attività a favore delle persone più deboli della società, fornendo servizi di accoglienza, di mediazione culturale e interpretariato, assistenza psicologica.
Grazie al progetto CHE PASSA IL CONVENTO, finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Terni e Narni nell’ambito dello sviluppo locale, si vuole promuovere una riqualificazione ed un accrescimento delle capacità territoriali, puntando sullo sviluppo delle eccellenze locali legate al turismo e in particolare al turismo lento e al cicloturismo. Con IDEA RIDE, iniziano una serie di servizi previsti nel progetto Che passa il Convento, come lo BIKE SHARING MARMORE.
obiettivi
L’obiettivo principale del Progetto Che passa il convento, è quello di
promuovere un progetto che miri a riqualificare e accrescere le
capacità territoriali, in particolare puntando sullo sviluppo delle
eccellenze locali legate al turismo religioso, turismo lento e dei
cammini e alla riscoperta di luoghi, sentieri, il tutto finalizzato
alla creazione e riscoperta di beni collettivi locali.
IL PROGETTO
Il Progetto nasce dalla necessità di tutelare e valorizzare la
peculiarità storica, culturale, ambientale, economica ma soprattutto
spirituale del territorio ternano. In tal senso, Che passa il
convento, vuole essere una valida risposta ad una domanda sempre più
forte di un turismo “nuovo”, basato su principi quali la lentezza,
fermarsi per apprezzare quello che ci circonda, il benessere,
ricercato anche nelle cose più semplici, e la convivialità, attraverso
la conoscenza delle piccole identità locali, piene di persone
disponibili e pronte all’accoglienza. Altro aspetto importante della
presente proposta progettuale, è quello di unire l’aspetto storico
artistico con quello religioso, un turismo legato alla riscoperta dei
sentieri, dei luoghi, delle tradizioni e delle storie al fine di
riscoprire e far risaltare il territorio, vivendo la profondità
dell’autentica esperienza del turismo religioso, turismo lento, dei
cammini e del contatto genuino con la natura, la storia e l’arte, in
un modo nuovo e originale.
Attraverso un’analisi attenta del
territorio e delle opportunità nascoste o poco conosciute, si vuole
puntare sulla riscoperta dei luoghi di grande impatto storico,
artistico, spirituale e culturale, il tutto attraverso visite guidate,
passeggiate e laboratori, mantenendo sempre uno stretto rapporto con
l’ambiente, la natura e la promozione umana.
Motivazioni e bisogni
fase di risalita. Secondo le ultime stime, questo settore rappresenta
in Italia l’1,5% dei flussi turistici, per un totale di 5,6 milioni di
presenze. Questo deriva principalmente dalla crescente passione dei viaggiatori italiani e stranieri verso forme di turismo lento, con una spinta culturale, naturalistica e spirituale, con l’obiettivo di
ritrovare un senso di pace e armonia con ciò che ci circonda.
Il territorio ternano, tra Santuari, Basiliche, Monasteri, Conventi e
percorsi naturali e cammini, come ad esempio la Via Francigena,
l’itinerario Benedettino e la via Amerina, è costellato di luoghi da
valorizzare e riscoprire, che si immergono in boschi secolari e
paesaggi naturali, che rispecchiano l’immagine più intima sia
storicamente che culturalmente del nostro territorio, rientrante in
una dimensione slow, a misura di persona.